Allevare vermi per i polli

  • By: Sam Richards
  • Date: Maggio 30, 2022
  • Time to read: 6 min.

Quando si allevano polli, si può notare un occasionale calo nella produzione di uova. Quando vedete che i polli si comportano in modo letargico e non si muovono molto, sapete che è arrivato il momento di fornire loro un po’ di proteine. Ma non è facile trovare spuntini sani per il vostro gregge. La maggior parte dei prodotti che si trovano in commercio contengono ingredienti inutili e additivi dannosi.

Perché nutrire i polli con i vermi?

I vermi della farina preferiscono vivere in zone asciutte e buie, sgranocchiando prodotti come granaglie, cereali e farina. È possibile coltivarli facilmente a casa propria con una manutenzione minima. Alcuni dei vantaggi dell’alimentazione dei polli con i vermi sono i seguenti:

  • Alimentazione supplementare: Durante l’inverno, è difficile per i polli mantenere il peso e la salute, quindi è necessario fornire loro un’adeguata quantità di proteine. Poiché i vermi della farina hanno il 50% di proteine, forniscono ai polli un’alimentazione supplementare.
  • Investimento minimo: L’allevamento di una colonia di vermi della farina non è affatto costoso e il rendimento che se ne ricava è notevole. Una gallina si nutre solo di 50-100 vermi al giorno, che le forniscono le proteine necessarie per deporre le uova.
  • Facilita la muta: Ogni anno, i polli attraversano la fase della muta, in cui le piume esistenti vengono eliminate e al loro posto ne compaiono di nuove. Durante questa fase, il sistema immunitario dei polli non funziona molto bene e hanno bisogno di proteine supplementari per far crescere le nuove piume. I vermi sono un modo eccellente per colmare questa lacuna nutrizionale.
  • Maggiore produzione di uova: Poiché le uova sono costituite principalmente da proteine, più vermi si somministrano alle galline, migliore sarà la qualità delle uova. L’alimentazione delle galline con vermi della farina può portare a uova più grandi e dal sapore migliore, che contengono più proteine.

Allevare i vermi

Vediamo ora i fondamenti dell’allevamento di una colonia di vermi. Ma prima di iniziare questa operazione, è necessario sapere come crescono e si riproducono i vermi della farina.

Ecologia dei vermi

I vermi sono lo stadio larvale dei coleotteri scuri. Una femmina di coleottero depone diverse uova alla volta, che dopo due settimane si schiudono e danno vita ai vermi. Questi ultimi rimangono in questo stadio per quasi tre mesi prima di trasformarsi in pupe.

Durante l’allevamento dei vermi, a volte si possono scambiare le pupe per vermi morti, quindi è importante verificare se sono vive. Per farlo, è sufficiente disturbare le pupe e vederle contorcersi. In questa fase i vermi non mangiano per tre settimane, dopodiché si trasformano in coleotteri adulti. I vermi impiegano circa sei mesi per trasformarsi in coleotteri adulti.

Vediamo ora le diverse fasi di allevamento dei vermi:

1. Identificazione della posizione

Innanzitutto, scegliete un luogo elevato che non si allaghi in caso di pioggia. Assicuratevi di poter accedere al luogo con una carriola, in modo da poter raccogliere il compost ogni volta che lo desiderate.

2. Preparazione del foro

Per un contenitore di vermi, si può utilizzare un’area di 3 x 6 – 4 x 8 piedi con una profondità di 1 piede. Un tale contenitore sarà in grado di assorbire una grande quantità di rifiuti organici e vi permetterà di coltivare migliaia di vermi. Una zanzariera è perfetta come coperchio, e a questo proposito avete le seguenti opzioni:

  • Preparare un contenitore che corrisponda alle dimensioni della porta.
  • Regolare il contenitore in modo che corrisponda alle dimensioni della porta.
  • Costruire una zanzariera con specifiche personalizzate in base alle dimensioni del cassonetto.

3. Costruire il cestino per i vermi

Dopo aver scavato la buca, è necessario posizionare all’interno un rivestimento di telaio solido come supporto, in modo che le pareti di terra non cedano. I blocchi di cemento hanno le dimensioni perfette per questo scopo, ma si possono usare anche tavole di cedro rosso o di legno di cuore. Tuttavia, è necessario utilizzare legno trattato a pressione, poiché è resistente alla putrefazione. Se si utilizza legno non trattato, come il rovere o il pino, sarà necessario cambiarlo dopo qualche anno.

Indipendentemente dal tipo di legno utilizzato, tre tavole di 2,5 metri di lunghezza dovrebbero essere sufficienti per un cassone per vermi di dimensioni pari a 3,5 metri. Potete tagliare una delle tavole a metà e creare il telaio con l’aiuto di viti o chiodi. Dopodiché, si può calare il tutto nella buca scavata.

4. Aggiunta del coperchio

Dopo aver scavato il bidone e installato il telaio, è necessario aggiungere la zanzariera come coperchio. È possibile aggiungere cerniere su un lato e installare una maniglia all’estremità opposta, in modo da poterla aprire facilmente. In seguito, è necessario posizionare il tubo dell’acqua calda vicino alla porta, fissandolo con punti metallici e filo di recinzione. Per puntellare l’apertura del coperchio, un piccolo pezzo di scarto dovrebbe essere l’ideale.

È importante proteggere l’interno del bidone dalla luce diretta del sole: per coprire l’ingresso si può utilizzare un telo ombreggiante o un tessuto resistente per paesaggi. In questo modo, anche l’acqua piovana potrà penetrare nel contenitore. Allo stesso tempo, è necessario assicurarsi che i vermi non anneghino in caso di forti piogge. Per questo motivo, il contenitore deve essere coperto con compensato, telo o metallo.

5. Aggiunta di acqua

Per aggiungere acqua al bidone, il tubo di raccolta deve essere collegato alla botte per la pioggia con un raccordo e un tubo da giardino. Poiché nel bidone verranno aggiunti materiali secchi, il tubo flessibile può garantire il mantenimento di un livello di umidità ottimale dell’80%. In caso di forti precipitazioni, è possibile interrompere l’erogazione dell’acqua tramite il rubinetto.

6. Aggiunta dei vermi

Ora arriva il momento di aggiungere i vermi al contenitore. Gli esperti suggeriscono di utilizzare un chilo di vermi per ogni metro quadrato del contenitore. In questo modo si creeranno le condizioni ottimali per il compostaggio. Dovete puntare ad allevare più vermi con il minor numero possibile di rifiuti, in modo che i vostri polli abbiano sempre un apporto costante di proteine.

7. Nutrire i vermi

Naturalmente, è necessario assicurarsi che i vermi siano ben nutriti in modo da poterli ingrassare per il gregge. A intervalli di qualche settimana, è necessario rifornire i vermi di substrato o di cibo. Prendete un po’ di mangime e aggiungetelo alla vasca assicurandovi che la profondità non superi i 3 pollici.

Non è necessario somministrare loro cibo certificato per vermi. Se avete degli avanzi di cucina, come frutta e verdura scartate, potete usare anche quelli. È importante notare che i vermi impiegano un po’ di tempo per esaminare gli scarti della cucina, quindi bisogna fare attenzione a non riempire il bidone di cibo avariato.

Tra gli alimenti che si possono somministrare ai vermi vi sono:

  • Farina di mais
  • Carote tritate
  • Patate
  • Mele
  • Farina d’avena secca

Assicuratevi che non ci siano muffe o funghi all’interno della vaschetta.

8. Raccolta dei vermi

Il tempo necessario affinché i vermi della farina siano pronti per la raccolta dipende dalle condizioni in cui vengono allevati. In genere, però, sono necessari alcuni mesi per la loro maturazione. Assicuratevi di non dare da mangiare ai vostri polli i coleotteri o le pupe. Lasciateli all’interno del contenitore in modo che possano riprodursi.

Se all’interno del bidone ci sono scarafaggi morti, non c’è da preoccuparsi, perché i vermi li elimineranno. È sufficiente rimuovere il cibo infetto da funghi o muffe. È meglio indossare i guanti durante la raccolta dei vermi per evitare contaminazioni.

I contenitori per vermi producono spesso polvere e alcune persone con problemi respiratori possono essere sensibili a questa polvere. Per sicurezza, potete indossare una mascherina per evitare irritazioni o allergie. Un modo semplice per estrarre i vermi è introdurre del cibo nella pattumiera. I vermi saranno attratti dal pezzo di frutta o verdura, dopodiché potrete estrarlo e metterlo in un altro contenitore.

Assicuratevi che all’interno del contenitore ci sia un numero sufficiente di vermi di cui i vostri polli possano nutrirsi. A scelta, potete tenere anche le verdure, che potrebbero mangiare volentieri. Se vi sono vermi in eccesso, potete sempre metterli in sacchetti di plastica e congelarli per prolungarne la durata.

Come somministrare i vermi alle galline

Combinando i vermi con una fonte di carboidrati adeguata, come i cereali, potete fornire ai vostri polli tutto il nutrimento di cui hanno bisogno. Iniziate con piccole quantità per assicurarvi che i polli si nutrano dei vermi. Iniziate a somministrare a ciascun pollo mezza tazza di vermi, dopodiché potrete regolare le porzioni a seconda delle necessità.

È anche possibile far essiccare i vermi e mescolarli al mangime dei polli, ma questo comporta la perdita di alcuni nutrienti vitali. È possibile essiccarli mettendoli al sole o utilizzando un deumidificatore o un forno a convezione.

Conclusione

Coltivare la propria colonia di vermi è un modo più economico di nutrire i polli rispetto all’acquisto di mangimi in negozio. Presto noterete che la salute generale dei polli migliorerà e potrete ottenere uova di migliore qualità.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.