Bokashi è una parola giapponese che indica la materia organica fermentata. È un modo diverso di convertire i rifiuti alimentari e il materiale organico in ammendanti del suolo ricchi di sostanze nutritive rispetto al comune compostaggio aerobico. A differenza del compost, il Bokashi si ottiene facendo fermentare (acidificare) i rifiuti alimentari con microrganismi in condizioni anaerobiche, cioè in un contenitore completamente a tenuta stagna.
Perché ciò avvenga, è necessario il giusto aggregato di microrganismi: lieviti, batteri lattici e batteri fotosintetici. Questi microrganismi sono chiamati anche EM, che è l’abbreviazione di Microrganismi Effettivi.
Iniziare: Preparare il compost Bokashi in sole 5-6 settimane
È molto semplice. Tutto ciò di cui avete bisogno è:
- rifiuti alimentari freschi
- una compostiera da cucina Bokashi
- lievito di compostaggio
La compostiera da cucina Bokashi è stata progettata appositamente per farvi fermentare tutti i rifiuti alimentari. Non è più grande di quanto possa stare sotto il lavello della cucina. È dotato di un coperchio a tenuta, di un sistema di drenaggio e di un rubinetto. Può contenere 16 litri di rifiuti alimentari. Il coperchio aderente impedisce la formazione di odori e mosche.
Il secchio è dotato anche di una piccola paletta per misurare la crusca di grano inoculata con EM, di una piccola tazza per raccogliere il liquido bokashi e di uno stantuffo per spremere le sacche d’aria dai rifiuti alimentari quando li si aggiunge al secchio.
Lo Starter Kit comprende 2 secchi per il compost da cucina Bokashi, un becher, uno stantuffo, una piccola pala e 1 kg di liquame Bokashi.
I vantaggi della produzione di Bokashi nella compostiera da cucina Bokashi
- nessun odore fastidioso sotto forma di marciume
- senza borse
- nessun insetto o verme
- svuotamento da 1 a 2 volte al mese
I rifiuti alimentari vengono trasformati in bokashi* in un processo di fermentazione senza ossigeno nel secchio, in modo semplice ed ecologico. Bokashi è il nome dato a tutto il materiale organico che fermenta in assenza di ossigeno con l’aiuto di batteri e lieviti, microrganismi efficaci. I rifiuti alimentari fermentano e non si trasformano in terra nel secchio, ma solo quando finiscono nel terreno si trasformano nel compost/terreno che conosciamo.
Compost in 5-6 settimane
Ci vogliono solo 5-6 settimane per fare il proprio compost (bokashi) rispetto all’equivalente di 1 o 2 anni per il compostaggio convenzionale. L’intero processo di compostaggio è una fermentazione. Ogni volta che si mettono i rifiuti alimentari nel secchio, si aggiunge un po’ di crusca bokashi, che contiene microrganismi efficaci. I microrganismi aiutano ad accelerare la digestione dei rifiuti alimentari.
I microrganismi rendono acidi i rifiuti alimentari invece di farli marcire. Il pH diminuisce lentamente fino a scendere sotto il valore di 4. L’acidità scompare dopo 14 giorni di permanenza nel terreno e, allo stesso tempo, il pH si adatta a quello proprio del terreno, intorno a 6-7.
In cambio, si ottiene un compost di qualità per le piante, sia in salotto che in giardino e sul balcone. Un altro sottoprodotto è il liquido bokashi, che diluito 1:100/200 con acqua è anche un potente fertilizzante per le piante, un condizionatore per il drenaggio o per la fossa settica.
Si ottengono 3 prodotti utili: fertilizzante solido, fertilizzante liquido e detergente per scarichi.